Santuario di Csíksomlyó

Il santuario fu costruito dall'ordine francescano alla fine del XV secolo in stile gotico e subì significative trasformazioni durante l'epoca barocca. L'interno dell'edificio è riccamente decorato e al centro si trova la statua miracolosa della Madonna di Csíksomlyó, risalente al XVI secolo, una delle più grandi Madonne scolpite in legno al mondo. Da secoli, la statua è meta di pellegrinaggio per i fedeli ungheresi della Terra dei Siculi e del bacino dei Carpazi.

Al santuario è legato il Pellegrinaggio di Pentecoste di Csíksomlyó, che si tiene ogni anno il sabato di Pentecoste ed è uno dei più grandi pellegrinaggi cristiani a piedi al mondo. Ogni anno, centinaia di migliaia di pellegrini intraprendono il cammino per rafforzare la fede, l'identità nazionale e la solidarietà comunitaria con preghiere, canti e presenza condivisa. Le messe all'aperto presso l'Altare dei Tre Colli, situato dietro la chiesa, offrono un'esperienza spirituale unica.

Il santuario è tuttora uno spazio comunitario vivo e attivo, aperto ai fedeli, visitatori, turisti e curiosi. È fondamentale per i visitatori avvicinarsi al luogo durante i pellegrinaggi e i tour del santuario in modo rispettoso e sostenibile. L'ambiente circostante del santuario è ben conservato, si promuove la mobilità pedonale e il trasporto pubblico, e l'ospitalità si orienta sempre più verso forme locali, su piccola scala e basate sui valori comunitari.

Il santuario di Csíksomlyó non è solo un monumento religioso, ma anche un simbolo di turismo spirituale, identità comunitaria e conservazione sostenibile dei valori. La sua visita non è solo una scoperta di un luogo storico, ma anche un'opportunità per un legame più profondo: tra uomo e fede, comunità e paesaggio, passato e presente.